L’annuncio di Manlio Messina, vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia alla Camera, a proposito di Salvini e Santanchè. Cosa succede.
La recente nuova eruttazione dell’Etna ha portato disagi sulla città di Catania e non solo. Nello specifico ci sono state problematiche anche sull’aeroporto i cui voli sono stati dirottati a Palermo. In questo senso, vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia alla Camera, Manlio Messina, ha annunciato di voler “interrogare” Matteo Salvini e anche Daniela Santanchè.
Manlio Messia e l’interrogazione a Salvini
Come riportato da Fanpage, Manlio Messina ha spiegato in una nota: “La questione della cenere vulcanica dell’Etna non dovrebbe essere considerata un’emergenza, ma una normalità, e come tale deve essere trattata. Nei prossimi giorni interrogherò il Ministero delle Infrastrutture, l’ENAV e l’ENAC per capire se ci siano carenze nella gestione dello scalo aeroportuale. Mi sembra anomalo che ancora oggi non esistano strumenti adeguati per affrontare questa situazione con maggiore celerità”.
Secondo il deputato di FdI si dovrebbe “disporre di mezzi idonei per rendere l’aeroporto operativo più velocemente rispetto ai tempi attuali. È necessario anche valutare quanto si stia facendo per potenziare l’aeroporto di Comiso, affinché sia in grado di assorbire i flussi di traffico che vengono regolarmente dirottati da Catania. L’aeroporto di Catania è troppo strategico per permettere che la questione della cenere vulcanica venga trattata con superficialità da parte dei gestori dello scalo”.
Le parole su Daniela Santanchè
Allo stesso tempo, Messina ha spiegato che oltre a Salvini anche la Santanchè finirà nel suo mirino. In questo senso, il politico di FdI ha detto: “Interrogherò la ministra del Turismo per comprendere se intenda sostenere la città di Catania e il suo hinterland con una campagna mediatica che chiarisca come gli eventi legati all’Etna non siano catastrofici, come a volte appare su certi quotidiani, anche esteri. Si tratta di fenomeni sporadici che non arrecano alcun pericolo per la cittadinanza e i turisti”.